Valutare l'esito clinico del trapianto di condrociti autologhi su scaffold di acido ialuronico con metodologia artroscopica ad un follow-up minimo di 5 anni e correlarlo con i parametri di valutazione RMI. Sono stati inclusi 50 pazienti consecutivi e valutati clinicamente utilizzando il modulo di valutazione standard di cartilagine come proposto dall’ICRS ed il punteggio di Tegner. Quaranta lesioni con follow-up minimo di 5 anni sono state valutate attraverso RMI. Per la valutazione dell'innesto, abbiamo impiegato il sistema di punteggio MOCART. E’ stato osservato un miglioramento statisticamente significativo in tutti i punteggi clinici a 2 e 5 anni. Il punteggio totale di MOCART e l'intensità del segnale (3D-GE-FS) del tessuto riparazione erano statisticamente correlati alla valutazione soggettiva di IKDC. La dimensione elevata della lesione cartilaginea si è notato influire negativamente sul grado di riparazione, di riempimento e sull’integrazione con l’osso sub-condrale. E’ stato anche osservato che più intensa è l’attività sportiva, maggiore è l'intensità del segnale del tessuto di riparazione, la superficie di riparazione dei tessuti e l'esito clinico. Le valutazioni confermano la durata dei risultati clinici ottenuti con Hyalograft C e l'utilità della RMI come metodica non invasiva per la valutazione nel tempo dei tessuti riparati e quindi dei risultati dopo il trapianto autologo di seconda generazione.
Second-generation autologous chondrocyte transplantation: MRI findings and clinical correlations at a minimum 5-year follow-up
KON, ELIZAVETA;Marcacci, Maurilio
2011-01-01
Abstract
Valutare l'esito clinico del trapianto di condrociti autologhi su scaffold di acido ialuronico con metodologia artroscopica ad un follow-up minimo di 5 anni e correlarlo con i parametri di valutazione RMI. Sono stati inclusi 50 pazienti consecutivi e valutati clinicamente utilizzando il modulo di valutazione standard di cartilagine come proposto dall’ICRS ed il punteggio di Tegner. Quaranta lesioni con follow-up minimo di 5 anni sono state valutate attraverso RMI. Per la valutazione dell'innesto, abbiamo impiegato il sistema di punteggio MOCART. E’ stato osservato un miglioramento statisticamente significativo in tutti i punteggi clinici a 2 e 5 anni. Il punteggio totale di MOCART e l'intensità del segnale (3D-GE-FS) del tessuto riparazione erano statisticamente correlati alla valutazione soggettiva di IKDC. La dimensione elevata della lesione cartilaginea si è notato influire negativamente sul grado di riparazione, di riempimento e sull’integrazione con l’osso sub-condrale. E’ stato anche osservato che più intensa è l’attività sportiva, maggiore è l'intensità del segnale del tessuto di riparazione, la superficie di riparazione dei tessuti e l'esito clinico. Le valutazioni confermano la durata dei risultati clinici ottenuti con Hyalograft C e l'utilità della RMI come metodica non invasiva per la valutazione nel tempo dei tessuti riparati e quindi dei risultati dopo il trapianto autologo di seconda generazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.