Lo scopo di questo studio era di confrontare a lungo periodo il risultato soggettivo, oggettivo e radiografico della ricostruzione di legamento crociato anteriore confrontando la tecnica a singolo fascio lateralizzato con tendine rotuleo autologo alla tecnica a doppio fascio non-anatomico mediante gli hamstring del ginocchio. Settantanove pazienti randomizzati con una insufficienza di LCA unilaterale sono stati valutati in modo prospettico, prima e dopo la ricostruzione del LCA mediante le suddette tecniche, con un follow-up minimo di 8 anni. I pazienti sono stati valutati soggettivamente ed oggettivamente mediante punteggio IKDC, livello di Tegner, test di spostamento massimo con artrometro KT-2000. La valutazione radiografica è stata eseguita secondo il sistema di classificazione IKDC, ed è stato registrato il tasso di re-intervento per le lesioni meniscali. Gli IKDC soggettivi ed oggettivi sono risultati simili in entrambi i gruppi, mentre il gruppo operato con il doppio-fascio ha mostrato un livello di Tegner significativamente maggiore, un recupero migliore del range di movimento passivo, una ripresa dello sport più veloce, un minor grado di pivot-shift e un più basso tasso di re-intervento rispetto al gruppo operato con tendine rotuleo. La valutazione radiografica ha mostrato cambiamenti degenerative oggettivi significativamente inferiore nella tecnica a doppio-fascio nella fase finale del follow-up. Anche se entrambe le tecniche danno risultati soddisfacenti, la tecnica a doppio-fascio del LCA mostra risultati funzionali migliori, con un più rapido ritorno all'attività sportiva, un più basso tasso di re-intervento ed inferiori cambiamenti degenerativi del ginocchio.
Single-bundle patellar tendon versus non-anatomical double-bundle hamstrings ACL reconstruction: a prospective randomized study at 8-year minimum follow-up
Bonanzinga T.;MARCACCI, MAURILIO
2011-01-01
Abstract
Lo scopo di questo studio era di confrontare a lungo periodo il risultato soggettivo, oggettivo e radiografico della ricostruzione di legamento crociato anteriore confrontando la tecnica a singolo fascio lateralizzato con tendine rotuleo autologo alla tecnica a doppio fascio non-anatomico mediante gli hamstring del ginocchio. Settantanove pazienti randomizzati con una insufficienza di LCA unilaterale sono stati valutati in modo prospettico, prima e dopo la ricostruzione del LCA mediante le suddette tecniche, con un follow-up minimo di 8 anni. I pazienti sono stati valutati soggettivamente ed oggettivamente mediante punteggio IKDC, livello di Tegner, test di spostamento massimo con artrometro KT-2000. La valutazione radiografica è stata eseguita secondo il sistema di classificazione IKDC, ed è stato registrato il tasso di re-intervento per le lesioni meniscali. Gli IKDC soggettivi ed oggettivi sono risultati simili in entrambi i gruppi, mentre il gruppo operato con il doppio-fascio ha mostrato un livello di Tegner significativamente maggiore, un recupero migliore del range di movimento passivo, una ripresa dello sport più veloce, un minor grado di pivot-shift e un più basso tasso di re-intervento rispetto al gruppo operato con tendine rotuleo. La valutazione radiografica ha mostrato cambiamenti degenerative oggettivi significativamente inferiore nella tecnica a doppio-fascio nella fase finale del follow-up. Anche se entrambe le tecniche danno risultati soddisfacenti, la tecnica a doppio-fascio del LCA mostra risultati funzionali migliori, con un più rapido ritorno all'attività sportiva, un più basso tasso di re-intervento ed inferiori cambiamenti degenerativi del ginocchio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
