gli ultimi anni è aumentato l’ interesse e la consapevolezza dell’importanza dell’osso subcondrale per il suo ruolo nella patogenesi del danno articolare e per i possibili trattamenti chirurgici. L'obiettivo di questo studio clinico pilota è stato quello di testare la sicurezza e le prestazioni di un nuovo tipo di scaffold osteocondrale biomimetico che mira a rigenerare la cartilagine e l'osso subcondrale. Lo scaffold è costituito da tre strati di idrossiapatite e di collagene di tipo I . Trenta pazienti (9 femmine, 21 maschi, età media 29.3 anni) con lesioni condrali o osteocondrali sono stati trattati con l'impianto di questo scaffold. 28 pazienti sono stati seguiti per 2 anni e valutati clinicamente con gli scores IKDC e Tegner. La valutazione finale è stata eseguita con risonanza magnetica su 24 pazienti. E’ stato notato un miglioramento del Tegner e dell’ IKDC soggettivo a 6, 12 e 24 mesi di follow-up rispetto alla valutazione basale. Questo studio pilota ha messo in evidenza la sicurezza e il potenziale clinico dello scaffold osteocondrale nella promozione del tessuto osseo e cartilagineo. Buoni risultati clinici e di risonanza magnetica a 2 anni di follow-up.
Novel nano-composite multi-layered biomaterial for osteochondral regeneration: a pilot clinical trial
KON, ELIZAVETA;Marcacci, Maurilio
2011-01-01
Abstract
gli ultimi anni è aumentato l’ interesse e la consapevolezza dell’importanza dell’osso subcondrale per il suo ruolo nella patogenesi del danno articolare e per i possibili trattamenti chirurgici. L'obiettivo di questo studio clinico pilota è stato quello di testare la sicurezza e le prestazioni di un nuovo tipo di scaffold osteocondrale biomimetico che mira a rigenerare la cartilagine e l'osso subcondrale. Lo scaffold è costituito da tre strati di idrossiapatite e di collagene di tipo I . Trenta pazienti (9 femmine, 21 maschi, età media 29.3 anni) con lesioni condrali o osteocondrali sono stati trattati con l'impianto di questo scaffold. 28 pazienti sono stati seguiti per 2 anni e valutati clinicamente con gli scores IKDC e Tegner. La valutazione finale è stata eseguita con risonanza magnetica su 24 pazienti. E’ stato notato un miglioramento del Tegner e dell’ IKDC soggettivo a 6, 12 e 24 mesi di follow-up rispetto alla valutazione basale. Questo studio pilota ha messo in evidenza la sicurezza e il potenziale clinico dello scaffold osteocondrale nella promozione del tessuto osseo e cartilagineo. Buoni risultati clinici e di risonanza magnetica a 2 anni di follow-up.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.